Giornate Europee del Patrimonio 2024: ‘Patrimonio in cammino’

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, promosse dal Ministero della Cultura e in programma il 28 e 29 settembre, i Musei del Bargello presentano un ricco programma di eventi e attività che abbracciano il tema del Patrimonio in cammino, collegandosi allo slogan “Routes, Networks and Connections”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione.

Il Museo Nazionale del Bargello, il Museo di Palazzo Davanzati, le Cappelle Medicee, il Museo di Orsanmichele e il Museo di Casa Martelli propongono una serie di iniziative volte a riscoprire il patrimonio culturale attraverso visite tematiche, conferenze, laboratori per bambini e ragazzi e spettacoli.

Sabato 28 alle h. 19:15 è in programma la conferenza intitolata Al crepuscolo dell’Impero: Il consolato tardoantico e le aristocrazie degli avori, che si terrà nella Sala del Verrocchio del Museo Nazionale del Bargello. I visitatori del museo – che per l’occasione sarà aperto dalle 8:15 alle 22 – potranno partecipare alla conferenza di Giovanni Alberto Cecconi, docente di Storia Romana dell’Università degli Studi di Firenze. La relazione del professore si incentrerà sulla carica del consolato nella tarda antichità, con riferimenti ai doni di celebrazione (dittici eburnei), nel quadro delle trasformazioni culturali e religiose del tardo impero. Sono inoltre previsti due interventi a margine di Valeria d’Aquino e Ilaria Ciseri, funzionarie dei Musei del Bargello, sul nucleo più antico delle tavolette in avorio del Museo.

L’evento è gratuito per i visitatori muniti di biglietto d’ingresso al museo, che, in occasione delle GEP 2024 sarà aperto in orario prolungato, dalle 19:00 alle 22:00, al costo simbolico di 1 euro.

Nel programma delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, i Musei del Bargello propongono visite tematiche e laboratori anche negli altri musei del gruppo. Sabato 28 settembre, al Museo di Orsanmichele, in calendario due visite guidate dal titolo Da Orsanmichele a Santiago di Compostela: la figura di San Giacomo Maggiore tra arte e fede, alle h. 10:30 e alle h.16:00. Il percorso della visita, ispirato al tema del pellegrinaggio di San Giacomo, si svolgerà attraverso delle vere e proprie tappe artistiche che consentiranno ai visitatori di ammirare gli straordinari capolavori conservati nella chiesa e nel museo: dal rilievo marmoreo raffigurante l’apostolo, che si trova sul retro del prezioso tabernacolo realizzato dall’Orcagna, fino alla scultura in marmo di Niccolò di Pietro Lamberti (1420 circa), che raffigura il santo patrono dell’Arte fiorentina dei Vaiai e Pellicciai, oggi allestita nel museo al primo piano e un tempo collocata in una delle nicchie esterne (visite guidate gratuite e senza prenotazione per tutti i possessori di biglietto di ingresso al museo).

Sempre sabato 28 settembre, al Museo di Palazzo Davanzati (che rimarrà aperto con orario prolungato dalle 13:15 alle 22 e, a partire dalle 19, i visitatori avranno la possibilità di accedere al prezzo simbolico di 1 euro), si terrà il percorso guidato Dalla Veste all’Abito: come vestirsi attraverso i secoli, che condurrà i visitatori in un viaggio nei cambiamenti della moda dal Medioevo fino all’Ottocento, illustrando negli abiti indossati dalle figure protagoniste delle opere del museo l’evoluzione dei bisogni di una società in continuo mutamento. Le visite, in programma alle ore 15:15 e 17:15, offriranno una riflessione sulle influenze economiche e culturali che hanno trasformato il costume e la società nel corso dei secoli (visite guidate gratuite e senza prenotazione per tutti i possessori di biglietto di ingresso al museo).

Porte aperte anche per il Museo di Casa Martelli, che anche il 28, come ogni sabato, sarà accessibile gratuitamente con visite guidate alle 9, alle 10, alle 11 e alle 12.

Domenica 29 settembre (alle 10 e alle 11:15), le Cappelle Medicee inoltre accoglieranno i bambini e ragazzi dai 9 ai 12 anni per il laboratorio didattico In viaggio con le pietre dure, un’avventura alla scoperta delle rare pietre semipreziose che decorano la Cappella dei Principi e che arrivano dall’Europa, dal bacino del Mediterraneo, dall’Africa del Nord fino al vicino Oriente, permettendo di esplorare anche la storia di una tecnica decorativa raffinatissima e sfarzosa che ha reso Firenze famosa in tutto il mondo, dal Seicento fino ad oggi. Attraverso giochi e attività interattive, i giovani partecipanti esploreranno l’origine e l’uso di queste pietre, approfondendo il tema della sostenibilità ambientale. Il laboratorio è gratuito, ma è richiesta la prenotazione entro il 27 settembre (all’indirizzo mn-bar.didattica@cultura.gov.it), e gli accompagnatori dovranno essere muniti di biglietto d’ingresso.

Si ricorda inoltre che in occasione delle GEP 2024 verranno messi in scena alcuni degli appuntamenti di Teatro e musica per viaggiare nel tempo, il programma di eventi organizzato dai Musei del Bargello con il sostegno della Direzione generale spettacolo del Ministero della Cultura che fino a ottobre vedono la Compagnia delle Seggiole e l’Orchestra da Camera Fiorentina esibirsi in una serie di pièce e concerti accessibili gratuitamente ai visitatori.

Il 28 settembre alle 20, al Museo di Palazzo Davanzati, il Quartetto Ixia presenterà Viaggio intorno a Puccini mentre, sempre sabato 28, dalle 16 alle 18, le Cappelle Medicee accoglieranno una grande protagonista della famiglia Medici, con l’Incontro (im)possibile con Anna Maria Luisa de’ Medici Elettrice Palatina, ultima erede della casata Medici, che racconterà ai visitatori la storia del suo testamento, grazie al quale lo stato toscano ereditò la grandissima collezione artistica di proprietà della famiglia.

Infine, domenica 29 dalle 10 alle 12, al Museo Nazionale del Bargello si potrà assistere all’azione scenica All’ombra del potere, di Riccardo Ventrella con la regia di Sabrina Tinalli, che vedrà gli attori della Compagnia delle Seggiole ripercorrere la storia, gli aneddoti e i segreti del palazzo del Bargello.