Cappelle Medicee
Cappelle Medicee
Luogo di sepoltura della famiglia Medici, le Cappelle Medicee sono oggi un museo composto dalla Sagrestia Nuova, realizzata da Michelangelo nell’architettura e nelle sculture, dalla Cappella dei Principi, monumentale mausoleo granducale, e dalle cripte sottostanti.
Il Museo delle Cappelle Medicee è costituito da due cappelle funebri della famiglia Medici presso la Basilica di San Lorenzo a Firenze, dichiarate monumento nazionale e trasformate in museo statale nel 1869 per il loro valore emblematico dell’arte e della storia dell’Italia appena unita.
Si accede alla Cripta medicea, dove sono sepolti i granduchi e i loro familiari da Cosimo I fino a Gian Gastone, con cui si estinse la dinastia nel 1737. Al piano superiore si eleva il mausoleo barocco della Cappella dei Principi, sfolgorante di rivestimenti marmorei e in pietre dure allestiti dall’Opificio granducale; con gli affreschi di Pietro Benvenuti nella cupola (1828-37), la maestosa cappella fu completata sotto gli Asburgo-Lorena, subentrati ai Medici sul trono di Toscana, le cui sepolture sono raccolte nella Cripta lorenese.
La Sagrestia Nuova, capolavoro unitario di architettura e scultura di Michelangelo Buonarroti (1519-1534), fu voluta da due Papi Medici, Leone X e Clemente VII, per collocare le tombe di Lorenzo il Magnifico, del fratello Giuliano e dei loro congiunti Lorenzo duca di Urbino e Giuliano duca di Nemours, con la cui morte nel 1519 si estinse la discendenza legittima di questo ramo della famiglia.
I monumenti funebri dei due duchi sono ornati dai loro ritratti ideali e dalle celeberrime sculture allegoriche della Notte, del Giorno, del Crepuscolo e dell’Aurora, nudi possenti che rappresentano il grandioso ideale umano di Michelangelo, mentre sulla tomba del Magnifico e Giuliano sono posti la Madonna col Bambino fra i santi Cosma e Damiano, patroni della famiglia Medici.
Nel sarcofago del duca di Urbino fu sepolto più tardi anche il suo presunto figlio naturale, Alessandro, primo duca di Firenze, assassinato dal cugino Lorenzino.
Orari
Giorni di chiusura
Martedì
25 Dicembre 2024
Ultimo ingresso: 40 minuti prima della chiusura del museo
Accessibilità e servizi al pubblico
Accessibilità
Il museo è dotato di dispositivi per l’accesso alle persone disabili. Il marciapiede è raccordato alla strada. L’accessibilità con sedia a ruote al piano terra è possibile mediante rampa. L’utilizzo di scooter e sedie a ruote elettrici è limitato e valutato caso per caso, al fine di garantire la sicurezza degli spazi museali e delle opere.
Alla Cappella dei Principi, al primo piano, si arriva mediante ascensore e da lì si accede alla Sagrestia Nuova mediante una pedana-elevatore. I servizi igienici ed il book-shop sono accessibili, lungo il percorso di uscita.
"Stanza segreta di Michelangelo"
Le visite sono solo su prenotazione. Per maggiori informazioni, visita la sezione Biglietti.
La visita dura 15 minuti, e per ogni fascia oraria è consentito l’accesso di 4 persone al massimo.
L’accesso e l’uscita avvengono tramite una stretta scala di 12 gradini. Per la conformazione della Stanza non è stato possibile installare un ascensore o altro dispositivo per permettere l’accesso alle persone disabili o con limitazioni motorie. Non è previsto l’accesso ai minori di anni 10. È vietata la discesa ai minori non accompagnati da un adulto. La discesa alla sala è sconsigliata alle persone con problemi cardiaci, claustrofobia, e alle donne in stato di gravidanza avanzato.
Prima dell’accesso, dovranno essere depositati al piano superiore valigie, zaini, pacchi, contenitori e borse di grandi e medie dimensioni, ombrelli ed altre tipologie di oggetti ritenuti non idonei dal personale di vigilanza.
Gruppi
Sono ammessi gruppi fino a un massimo di 20 persone + 1 accompagnatore/guida
Audioguide
Sono disponibili in italiano, inglese.
Il costo è di €6,00 per apparecchio singolo, €10,00 per apparecchio doppio.
Bookshop
Si trova lungo il percorso verso l’uscita dal Museo.
Sono in vendita le guide del museo in diverse lingue, pubblicazioni d’arte e oggetti ispirati alle opere esposte.
Guardaroba
L’accesso al museo è consentito con borse o zaini di piccole dimensioni. Sono disponibili alcuni armadietti a chiave, da attivare con una moneta da 1€. Alla riapertura la moneta verrà restituita.
Per il numero ristretto di armadietti disponibili, i gruppi di studenti non possono utilizzarli. Non sono ammessi bagagli, valigie e zaini di grandi dimensioni. Gli ombrelli devono essere imbustati e portati appresso durante la visita.
Fasciatoio
Presso i servizi igienici è presente un fasciatoio.