Palazzo Davanzati
Palazzo Davanzati
Palazzo Davanzati fu costruito nel Trecento dalla famiglia Davizzi, mercanti e banchieri fiorentini. Passato ai Davanzati, fu acquistato e restaurato all'inizio del Novecento da Elia Volpi, che lo trasformò nella viva testimonianza della vita e degli agi delle antiche famiglie signorili, all'interno di una magnifica e singolare casa medievale di Firenze.
Palazzo Davanzati è un raro esempio di dimora fiorentina del Trecento, momento di passaggio tra la casa-torre medievale e il palazzo rinascimentale, nel quale è ancora possibile ammirare gli ambienti dipinti in epoca medievale, come la Sala dei Pappagalli, la Camera dei Pavoni o quella della Castellana di Vergy, sulle cui pareti è narrata la vicenda tratta dall’omonimo poema cavalleresco francese del XIII secolo.
Costruito dalla potente famiglia di mercanti e banchieri dei Davizzi e in seguito residenza dei Davanzati, nei secoli subì alterne vicende. Salvato grazie all’Associazione per la Difesa di Firenze Antica dal rischio di essere abbattuto nel XIX secolo, nel 1904 fu acquistato e restaurato da Elia Volpi che ne fece la vetrina della sua attività di antiquario, divenendo celebre a livello internazionale come Museo della Casa Fiorentina Antica. Acquistato dallo Stato nel 1951, fu aperto al pubblico con l’esposizione di oggetti provenienti dalle collezioni delle Gallerie fiorentine, cui si aggiunsero donazioni di maioliche e arredi e la collezione di merletti e ricami.
Il Museo conserva pezzi eccezionali come la Coperta Guicciardini, raro manufatto realizzato in Sicilia nella seconda metà del Trecento con la tecnica del trapunto, che raffigura l’antefatto del poema epico medievale di Tristano e Isotta. Da non perdere anche i Trionfi di Giovanni di ser Giovanni detto Lo Scheggia, le tre tavole con le storie di Andromeda e Perseo del Maestro di Serumido e l’armario cinquecentesco di manifattura senese dipinto a grottesche.
Orari
Aperture straordinarie
Giorni di chiusura
Lunedì
I, III e V domenica del mese
25 Dicembre 2024
Chiuso per festività natalizie
Ultimo ingresso: 40 minuti prima della chiusura del museo Chiusura parziale del secondo piano. A partire dal 25 settembre, la sala da pranzo e le sale della Castellana e dell'armario saranno chiuse al pubblico per lavori
Accessibilità e servizi al pubblico
Accessibilità
Il museo è dotato di dispositivi per l’accesso alle persone disabili. Marciapiede raccordato in prossimità dell’ingresso. Occorre avvisare il personale (non c’è campanello) per posizionare la pedana mobile al portone principale: dislivello di 12 cm a salire e di 6 cm a scendere (soglia rialzata). L’ascensore conduce ai piani superiori; tutti i passaggi tra le sale presentano soglie rialzate (massimo 6 cm) raccordabili con pedane (chiedere al personale). Presenti servizi igienici accessibili a pian terreno.
Percorso tattile
Per informazioni sul percorso previsto per i visitatori con disabilità visiva, si invita a contattare i Servizi educativi dei Musei del Bargello, concordando, se possibile, la data della visita stessa:
Tel. + 39 (0)55 0649444 (mar. – merc. dalle 9:00 alle 12:00);
e-mail: mn-bar.didattica@cultura.gov.it
Per poter toccare le sculture selezionate e apprezzarne le volumetrie, si prega di contattare il personale di sala. E’ richiesto l’utilizzo di un paio di guanti in cotone o in latex disponibili presso la biglietteria del Museo.
Nel caso di gruppi di visitatori non vedenti ed ipovedenti, il numero massimo di persone che contemporaneamente possono effettuare il percorso tattile è fissato a tre per visita, preferibilmente accompagnati.
Guardaroba
Presso il piano ammezzato, raggiungibile dalla prima rampa di scale a destra, sono presenti 40 armadietti (con cauzione di €1,00) per piccoli bagagli; per le scolaresche sono a disposizione due ceste per gli zaini.
Bagagli, valigie e zaini di grandi dimensioni non sono ammessi.
Bookshop
Si trova all’ingresso del Museo.
Sono in vendita le guide del museo in diverse lingue, pubblicazioni d’arte e oggetti ispirati alle opere esposte.
Fasciatoio
Presso i servizi igienici al piano terreno è presente un fasciatoio.
Gruppi
Sono ammessi gruppi fino a un massimo di 15 persone + 1 accompagnatore/guida.