Alberello

L’albarello testimonia l’atteggiamento dei ceramisti calabresi i quali, nei primi decenni del Seicento, imitavano, con un linguaggio popolaresco, un raffinato genere veneziano del secolo precedente quale l’ornamento “a fiori” su fondale azzurro. Esemplare che favorisce l’attribuzione di questo albarello è una piccola brocca della collezione Volpe di Roma, che rivela caratteri pittorici molto simili a quelli dell’oggetto in esame e viene attribuita alla fabbrica di Giacomo Cefali, attiva a Gerace agli inizi del XVII secolo (Donatone 1983, tav.16 e, f).