Archibugio a pietra focaia
Mauro Ferrara, L. Nereiter
Non è noto l’artefice della canna, e si suppone che la firma e il punzone siano da sciogliersi in Mauro Ferrara. Una famiglia Ferrara è nota per aver fuso artiglierie dal XV al XVII secolo. La piastra invece è firmata L. Neireiter. I Neireiter furono una dinastia di archibugiari di Praga, il cui esponente più famoso fu Caspar, attivo all’incirca tra il 1667 e il 1730 e autore di numerosi archibusi a ruota, tra cui l’esemplare del Metropolitan Museum of Art di New York, inventariato 50.203.1, 2. I Neireiter firmarono, sia nei medesimi anni di attività di Caspar sia negli anni successivi, anche archibusi a focile come il presente modello. È possibile che l’artefice L. sia un parente grossomodo contemporaneo di Caspar. Trascrizione dall’Inventario del 1878: «Archibuso canna brunita violetto e mira doppia di argento. Batteria cesellata con piastra di ottone dorato e acciarino alla francese. Mezza cassa di noce guarnita e montata di argento con lavori a bulino. Lung. della canna m 1,01, lung. totale m 1,50». La scheda menziona anche il numero 190 di un inventario precedente a quello del 1878, di cui non si ha riscontro.
Scheda tecnica
| Titolo dell'opera | Archibugio a pietra focaia |
|---|---|
| Autore | Mauro Ferrara, L. Nereiter |
| Data | 1712 |
| Tecnica | acciaio, argento, legno di noce, corno |
| Inventari |
Inv. Armi (Bargello) n. 76
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| Collezione | Museo del Bargello |