Ercole e Onfale
Vanni Raffaello
Questo dipinto è ricordato nell’inventario di Casa Martelli stilato nel 1682 come opera “del Vannino”, ma figura senza una attribuzione nell’atto di divisione dei beni di famiglia nel 1734, che lo ricorda tra i quadri assegnati all’arcivescovo Giuseppe Maria Martelli. Nel 1737 l’arcivescovo prestò il dipinto agli Accademici del Disegno per mostra allestita nel chiostro della Santissima Annunziata per la festa di San Luca. Il nome dell’autore, il pittore senese Raffaello Vanni, è indicato con chiarezza nel catalogo di questa esposizione. Nell’inventario di Palazzo Martelli compilato nel 1771, il dipinto è per errore attribuito ad un suo omonimo fiorentino Giovanni Battista Vanni, in quello successivo, stilato nel 1813, figura come opera di Carpioni e nell’inventario stima redatto da Mina Gregori è indicato come un’opera di scuola fiorentina del secolo XVII.
Scheda tecnica
| Titolo dell'opera | Ercole e Onfale |
|---|---|
| Autore | Vanni Raffaello |
| Data | 1607 - 1673 |
| Tecnica | tela/ pittura a olio |
| Dimensioni | Larghezza 94.2cm Altezza 94.2cm |
| Inventari |
Inv. Palazzo Martelli n. 59
|
| Collezione | Casa Martelli |