Madonna in trono con il Bambino
Scultura frammentaria raffigura la Madonna in trono con il Bambino. Lo stato di conservazione della scultura (in particolare la perdita della testa della Vergine) incide sull’indagine stilistica. Secondo Chiesi, l’allungamento accentuato del busto della Vergine, la sua veste stretta alla vita da una cintura, la semplificazione del disegno del panneggio e la posa del Bambino, suggeriscono di collocare il manufatto entro il primo terzo del Trecento e di riferirlo all’area parigina (cfr. in Ciseri 2018, pp. 212-214). La scultura può essere avvicinata a un gruppo di Vergini con il Bambino sedute, dal busto allungato e dal velo corto, quale la Vergine del Victoria and Albert Museum (inv. 4685-1858; Ivi, p. 213). Altri confronti si possono instaurare, secondo la studiosa, con la Vergine già in collezione Dormeuil; la Madonna del Louvre (inv. OA 2582), datata 1310-1350; la Madonna in trono con il Bambino di Abbeville (Musée Boucher-de-Perthes, inv. 1891.7.0.5); la Madonna con il Bambino stante dell’Art Museum della Princeton University (inv. 1963-37), il cui manto è trattenuto, come nell’esemplare fiorentino, da una spilla a losanga. Quanto alla base del trono su cui siede la Madonna Carrand che era dipinta a simulare arcate sorrette da colonnine, essa può essere accostata con la Madonna con il Bambino del Musée de Cluny a Parigi (inv. Cl. 7613) e con quella del museo del tesoro della basilica di Assisi (inv. 70), entrambe di inizio XIV secolo, o con quella della Yale University Gallery a New Heaven, del secondo quarto del Trecento (inv. 1949.100).
Scheda tecnica
| Titolo dell'opera | Madonna in trono con il Bambino |
|---|---|
| Data | 1310 - 1330 |
| Tecnica | avorio/ scultura, cera/ modellatura, colorazione |
| Dimensioni | Larghezza 5.1cm Altezza 5.1cm |
| Inventari |
Inv. Collezione Carrand (Bargello) n. 92
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| Collezione | Museo del Bargello |