Piatto

Il piatto fa parte di una serie che, rifacendosi a un gruppo di incisioni di Antonio Tempesta, illustra le gesta di Alessandro in Asia; tale produzione esiste in più varianti dalle quali emerge l’operosità della fabbrica di Francesco Grue. L’incisione di Tempesta presa a modello è quella detta di “Alessandro in India” e viene trascritta dal pittore con una certa fedeltà nella riproduzione delle figure ma con grande libertà nell’immaginazione dello sfondo, della città e della folla di personaggi che la popola. Un esemplare molto simile, presente al Museo Nazionale di Palazzo Venezia (Polidori 1949, tav.7) a Roma, potrebbe avere un’origine pressoché coeva, forse addirittura attribuibile a una stessa mano. La tesa con trofei è basata sull’unione di armi come spade e scudi, legati insieme a strumenti a fiato e a percussione, dove ogni scudo contiene un’immagine antropomorfa: ciò è una caratterizzazione di Francesco Grue e contribuisce a rivelarne l’autografia anche quando si accompagna a scene di differente soggetto.