ritratto di bambino
Della Robbia Andrea
Il busto di fanciullo giunse nelle collezioni statali nel 1865 dall’Ospedale di S. Maria Nuova. Non sappiamo niente della originaria provenienza e possiamo solo dire che il busto rientra in quella produzione assai tipica a Firenze tra anni Sessanta e Settanta di ritratti a tutto tondo, in terracotta e marmo, di bambini. Soggetti, spesso nelle vesti di San Giovannino e Gesù Bambino, realizzati spesso con finalità simboliche ed edificanti introdotte dalla predicazione del Beato Giovanni Dominici domenicano. Il busto in esame, ad eccezione del Bode che lo identificava con un busto di Gesù Bambino di Luca della Robbia, è sempre stato riferito dalla critica ad Andrea della Robbia tra 1465 e 1470. All’artista riconduce, come nota Giancarlo Gentilini, la verosimiglianza naturalistica e l’attenzione alla resa introspettiva psicologica e sentimentale, nonchè la scelta coloristica delle vesti. Il Gentilini ipotizza che il fanciullo robbiano del Bargello potesse fare originariamente coppia con il ritratto di una bambina, attualmente in collezione privata, come suggeriscono gli sguardi convergenti delle due figure.
Scheda tecnica
| Titolo dell'opera | ritratto di bambino |
|---|---|
| Autore | Della Robbia Andrea |
| Data | 1475 - 1480 |
| Tecnica | terracotta/ pittura/ invetriatura |
| Dimensioni | Larghezza 30cm Altezza 30cm |
| Inventari |
Inv. Robbiane (Bargello) n. 75
Inv. Maioliche (Bargello) n. 155
|
| Collezione | Museo del Bargello |