San Marco Evangelista
Bardi Donato detto Donatello
La statua fu commissionata nel 1409 dall’Arte dei Linaioli a Niccolò di Piero Lamberti, ma un documento attesta che nel 1411 vi stava lavorando Donatello. Passerini e Franceschini ipotizzarono quindi che il San Marco fosse stato iniziato dal Lamberti e completato da Donatello. Janson fu il primo a sostenere che l’opera è interamente donatelliana, e che il Lamberti si limitò all’acquisto del marmo, come richiesto nel contratto.
L’Arte dei Linaioli aveva fissato come termine di esecuzione il 1413, ma tale data non trova conferma nei documenti conservati. Wundram propone dunque una datazione tra il 1414 e il 1420, periodo del quale sono andati perduti gli atti dell’Arte.
Il San Marco è considerato una delle prime statue pienamente rinascimentali di Donatello, per l’autonomia e l’equilibrio della struttura. La presenza del cuscino sotto i piedi del santo potrebbe alludere all’attività dei venditori di tessuti, di cui San Marco era patrono. Santanicchia (scheda 33, in Bagliori dorati 2012) rileva che, nonostante il racconto vasariano menzioni una collaborazione iniziale con Brunelleschi, la paternità donatelliana non è mai stata messa in dubbio.
Lo studioso sottolinea come Donatello abbia sintetizzato nell’opera innovazioni decis decisive nella riflessione sulla classicità, sulla collocazione della figura nello spazio e sulla resa psicologica. Magistrale è la soluzione del cuscino, sul quale il piede destro affonda leggermente, producendo un naturale sbilanciamento del corpo: una soluzione di “ponderatio” di ascendenza policletea. Il senso del movimento emerge con forza anche nella visione posteriore.
Durante i restauri OPD del 1986 e del 2019–2021 sono riemerse tracce di doratura nei bordi della veste, sul cuscino, sul libro, nei capelli, nella barba e nei sandali. Le finiture in oro erano già previste nel documento del 1411 che assegnava il blocco di marmo a Donatello.
L’opera, che avrebbe dovuto essere collocata al suo posto il 1º novembre 1412, risultava ancora non finita nell’aprile 1413, ma la maggior parte della critica ritiene che sia stata completata di lì a poco. Aldo Galli (in Donatello in Toscana 2022) attribuisce interamente il San Marco a Donatello, escludendo qualsiasi intervento di Brunelleschi.
Scheda tecnica
| Titolo dell'opera | San Marco Evangelista |
|---|---|
| Autore | Bardi Donato detto Donatello |
| Data | 1411 - 1413 |
| Tecnica | marmo bianco di Carrara/ scultura |
| Dimensioni | Larghezza 85cm Altezza 85cm |
| Collezione | Orsanmichele |