Santi Quattro Coronati

Il gruppo scultoreo non documentato, è stato concordemente attribuito a Nanni di Banco dalla critica, lungamente dibattuta è la datazione: Reymond e Schlosser pongono i Santi quattro coronati tra la statua di San Filippo e quella di Sant’Eligio ascritti al 1408; il Wundram data il gruppo scultoreo al 1413-1415, come anche il Planiscig che, però, lo pone stilisticamente dopo il Sant’Eligio; agli anni 1411-1414, periodo in cui Nanni di Banco fu eletto tra i consoli dell’Arte dei Maestri in Pietra e Legname; il Vaccarino, invece, sostiene che lo scultore eseguì il San Filippo ed i Santi quattro coronati a fasi alterne fino al 1413, anno in cui concluse il gruppo scultoreo in esame: Seymour, Wulff e Schubring lo datano al 1415. La critica ha anche discusso la successione cronologica delle statue stesse che compongono il gruppo. Secondo Wundram le prime due statue a destra fanno parte di uno stesso blocco marmoreo e sono anteriori rispetto alla altre due. Particolarmente interessante ci sembra la discussione riguardo al giovane Santo coronato posto nella parte più interna della nicchia. Il Wundram vi ha visto una ripresa del movimento del panneggio del David in marmo di Donatello. Il Lanyi ed il Vaccarino invece pongono la statua stilisticamente tra l’Isaia del duomo prima opera documentata dell’artista, ed il San Filippo d’Orsanmichele. La Brunetti ipotizza che in origine la statua del giovane Santo coronato fosse stata eseguita come profeta da affiancare all’Isaia del duomo, ipotesi rifiutata dal Wundram. Bergstein (2000; 2012) data il gruppo tra il 1409 e il 1416-1417.