Collezioni

Testa di santo

Descritta da Supino (1898) come frammento di una statuetta trecentesca raffigurante un frate tonsurato, l’opera potrebbe esser stata riutilizzata come pomo di bastone o, più difficilmente, come elemento di rosario. Per i tratti del volto, Chiesi ha avvicinato il frammento a un San Francesco orante di collezione privata americana (Chiesi in Ciseri 2018, p. 234). Lo stato di conservazione non consente di precisare a quale insieme l’avorio fiorentino appartenesse, come ogni confronto e ipotesi di datazione deve essere proposta con estrema cautela.

Scheda tecnica

Titolo dell'opera Testa di santo
Data 1300 - 1399
Tecnica avorio/ intaglio
Dimensioni Larghezza 4cm Altezza 4cm
Inventari
Inv. Collezione Carrand (Bargello) n. 148
Collezione Museo del Bargello