Uomo armato a cavallo di una lepre
Pedina attribuita alla produzione di Colonia, come altre raffiguranti personaggi con cavalcature atipiche, quali grifone, mostro marino, gallo (cfr. Londra, Victoria and Albert Museum, inv. 376-1871; Parigi, Musée du Louvre, inv. MRR 428, e Musée de Cluny, inv. Cl. 13309; Ann Arbor, University of Michigan, inv. 1987/1.262). L’illustrazione di un cavaliere a cavallo di una lepre, simbolo di codardia, denota uno spirito di irrisione, che si incontra anche nelle miniature. Goldschmidt (1923) ha proposto una datazione per la pedina intorno al 1200, mentre Kluge-Pinsker (1991) ha proposto una datazione ante 1183. Di recente Gaborit-Chopin (in Ciseri 2018, pp. 159-160) ha confermato l’ambito di produzione, soprattutto per le affinità con il citato esemplare londinese, raffigurante un uomo a cavallo di un grifone (datato 1150-1200 circa), ma “una certa rigidità, le proporzioni un po’ più pesanti e l’assenza delle piccole incisioni che accentuano i dettagli” nel manufatto fiorentino, l’hanno indotta ad attirbuirlo ad altra mano (Ivi). Appartiene alla stessa serie del NCTN 0901395369.
Scheda tecnica
| Titolo dell'opera | Uomo armato a cavallo di una lepre |
|---|---|
| Data | 1150 - 1200 |
| Tecnica | avorio di tricheco/ incisione, intaglio |
| Inventari |
Inv. Collezione Carrand (Bargello) n. 54
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| Collezione | Museo del Bargello |