XALL – Tutta un’altra guida

“Il senso della meraviglia non è una questione di scala o di ricchezza, ma un’emozione democratica a cui abbiamo diritto tutti”
(Luca Molinari, “La meraviglia è di tutti. Corpi, città, architetture”, 2023)

 

In concomitanza con le iniziative promosse a partire dalla “Giornata internazionale delle persone con disabilità”, il Museo Nazionale del Bargello è lieto di presentare: XALL – TUTTA UN’ALTRA GUIDA

Scarica la nuova audio-video guida interattiva, grazie alla quale anche le persone con disabilità sensoriali potranno fruire delle collezioni museali in piena autonomia e in modo personalizzato. Tutti, ma proprio tutti, potranno accedere ad una nuova modalità di accoglienza e di visita, attraverso l’uso di tecnologie open source.

La guida, sperimentale, è nata da un’idea del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze in collaborazione con il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, e si è avvalsa del sostegno della Fondazione TIM attraverso il bando “L’arte che accoglie”. Inoltre, durante tutte le fasi di progettazione e di realizzazione, sono state coinvolte associazioni che operano nel campo dell’accessibilità: l’Ente Nazionale Sordi (ENS), l’Associazione Para tetraplegici e Disabili motori Habilia Onlus e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS (UICI).Partner del progetto, oltre al Museo Nazionale del Bargello, sono stati il Museo di Palazzo Vecchio e il Museo Stefano Bardini.

Alla base di questo progetto vi è una consapevolezza importante e cruciale: la necessità di liberarsi dall’idea che i percorsi cosiddetti “accessibili” siano una “cosa speciale” o una “prestazione assistenziale”. Il prodotto di oggi offre la possibilità a tutti di svolgere in autonomia, liberamente, e con semplicità itinerari di visita e di conoscenza del nostro patrimonio comune. Autonomia, libertà, semplicità: tre parole, tre concetti fondamentali, intimamente connessi tra loro, tre declinazioni di un unico obiettivo, quello di aprire il museo alla fruizione di tutti.