Motivo decorativo a gigli di Francia

Il cassone, proveniente da S. Maria Nuova, è lavoro di una bottega fiorentina del primo Quattrocento o forse anche più antico, come testimoniano la struttura semplice con rinforzi di bande metalliche e la decorazione a gigli; con tali indicazioni il pezzo viene presentato nei cataloghi del Museo, redatti dal Berti (1971) e Carmignani (1986). Sostiene l’attribuzione a manifattura senese degli ultimi decenni del sec. XIV e primi del XV il recente catalogo degli arredi lignei del Museo di Palazzo Davanzati (Arredi 2016): un cassone del tutto simile ma ancora con il basamento si trova al Metropolitan Museum di New York, acquistato nel 1918 presso un’asta dell’antiquario Stefano Bardini, anch’esso proveniente da Santa Maria Nuova.