Ritratto di Beatrice Violante di Baviera
Fratellini Giovanna
Il pastello ritrae la gran principessa Violante Beatrice di Baviera (1673-1731), moglie di Ferdinando de’ Medici ed è opera di Giovanna Marmocchini Cortesi moglie di Giuliano Fratellini, pittrice cresciuta alla corte dei Medici e specializzatasi nella tecnica del pastello, nella quale ritrasse i membri della famiglia e la corte (S. Meloni in Arte e Manifattura). In particolare le dame della principessa Violante e la stessa. Come rileva Silvia Meloni il ritratto in esame è da identificare con quello per il quale la pittrice ricevette un compenso di dodici scudi nel luglio 1720. E come rilevato dalla Langedijk il ritratto è probabilmente uno dei due copiati da un ritratto della stessa principessa di Giovanni Domenico Gabbiani, di cui scrive al pittore Francesco Andreozzi da Siena l’8 di luglio 1720. Probabilmente da questo ritratto è stato desunto quello della serie aulica eseguito da Giovanni Gaetano Gabbiani entrato in galleria nel 1725. Il ritratto della principessa insieme a quelli delle sue dame anch’essi realizzati dalla Fratellini si trovava nella collezione della stessa alla villa di Lappeggi, dove è ricordato anche dopo la sua morte per gran parte del Settecento.
Scheda tecnica
| Titolo dell'opera | Ritratto di Beatrice Violante di Baviera |
|---|---|
| Autore | Fratellini Giovanna |
| Data | 1720 |
| Tecnica | carta/ pastello |
| Dimensioni | Larghezza 42cm Altezza 42cm |
| Inventari |
Inv. 1890 n. 2588
|
| Collezione | Palazzo Davanzati |