Ritratto di Giuseppe Vanni
Fratellini Lorenzo Maria
Il pastello, come indicato dalla scritta a tergo, ritrae l’orafo di corte Giuseppe Vanni, morto all’età di sessantanove anni nel 1716. Del gioielliere sono ricordati nei documenti numerosi lavori eseguiti per la corte, per il momento non rintracciati. Il pregevole pastello, nel quale sono resi con naturalismo e raffinatezza la fisionomia e l’abbigliamento del Vanni è opera di Lorenzo Fratellini, figlio e allievo di Giovanna Marmocchini Fratellini. Del pittore, morto giovane nel 1729 sono conosciute al momento solo due ritratti, quello in esame e quello del nano di corte Tommaso Micheli (1890/ 2586), eseguiti a pendant forse per la stessa gran principessa Violante Beatrice di Baviera. Come ricorda la Meloni, infatti nel Settecento anche questi due ritratti si trovavano tra le opere della collezione di Violante alla Villa di Lappeggi.
Scheda tecnica
| Titolo dell'opera | Ritratto di Giuseppe Vanni |
|---|---|
| Autore | Fratellini Lorenzo Maria |
| Data | 1720 |
| Tecnica | carta/ pastello |
| Dimensioni | Larghezza 43cm Altezza 43cm |
| Inventari |
Inv. 1890 n. 2589
|
| Collezione | Palazzo Davanzati |