Stemmi gentilizi della famiglia Ridolfi di Ponte e motivi decoratiivi
La forma della cassa è quella tipica quattrocentesca classificata come ‘cofano’ o ‘goffano’ (cfr.Thornton P. 1984). Schubring (1923) lo data ai primi del ‘400 e ne ipotizza la provenienza da S. Maria Nuova per analogia con un altro cassone da monaca ora conservato a Berlino, ma tale provenienza per ora non è riscontrabile. Berti (1971, p. 205) sottolinea la simbologia di castità rappresentata dalle strisce d’ermellino, mentre Comolli Sordelli (1930, p. 16) lo classifica come ‘cassa da suora’. Sul cofano compaiono gli stemmi gentilizi della famiglia fiorentina Ridolfi da Ponte e le imprese da collegare alla famiglia Albani di Orvieto. Il catalogo degli arredi lignei di Palazzo Davanzati (Arredi 2016) propone per il cassone una datazione alla metà del secolo XV; i piedi non sono originali ma riprendono modelli antichi. Gli stemmi già riferiti alla famiglia RIdolfi da Ponte sono accompagnati dal motto “pensa al fine” da riferire alla famiglia Albani di Orvieto.
Scheda tecnica
| Titolo dell'opera | Stemmi gentilizi della famiglia Ridolfi di Ponte e motivi decoratiivi |
|---|---|
| Data | 1440 - 1460 |
| Tecnica | legno/ intaglio/ pittura |
| Dimensioni | Larghezza 146cm Altezza 146cm |
| Inventari |
Inv. Palazzo Davanzati n. 178
Inv. Mobili (Bargello) n. 163
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| Collezione | Palazzo Davanzati |