Collezioni

Storie di David e Betsabea

I quattro arazzi illustrano le storie di David e Betsabea, e sono attribuiti a manifattura fiamminga, forse addirittura di Bruxelles, intorno agli inizi del sec. XVI. I quattro arazzi, cui se ne aggiungono due che replicano con piccole varianti due dei quattro arazzi, provengono dalle collezioni medicee, e, come risulta dalle ricerche d’archivio di Lucia Meoni (2003), in particolare sono riconoscibili nei pendenti del cielo da letto descritti nel 1531 nella camera a terreno del palazzo Medici di Via Larga. Appartenevano al duca Alessandro de’ Medici e passarono a Cosimo I o per eredità nel 1537 o per acquisto dello stesso da Margherita d’Austria, moglie di Alessandro nel 1539. Nel 1553 essi sono riconoscibili nei pendenti di cielo di letto che vengono immagazzinati nella Guardaroba di Palazzo Vecchio, dove saranno regolarmente inventariati in seguito.

Scheda tecnica

Titolo dell'opera Storie di David e Betsabea
Data 1500 - 1510
Tecnica lana/ arazzo
Inventari
Inv. Arazzi n. 591
Collezione Palazzo Davanzati